L’Arrivo dell’Autunno (2016)
Ho sentito dire che ogni stagione ha un suo perché e, lo voglio credere anch’io!
L’Autunno come l’Inverno, ci portano a riflettere maggiormente, dentro noi stessi!
Gli alberi si spogliano del loro vestito verde (solo qualcuno resiste) ma, prima di fare questo, vengono espressi colori magnifici!
Si tratta di un passaggio importante: finalmente, dalla stagione calda (e a volte troppo calda), si arriva ad una ventata di freschezza!
Probabilmente qualunque stagione, se protratta per sempre, risulterebbe noiosa; si finirebbe per farci l’abitudine senza più apprezzarla.
Proprio in questo autunno 2016, ho pensato e deciso, di dar vita a questo nuovo libro – blog dove poter raccontare alcuni pensieri, alcune emozioni, condividendo.
Un po’ di autunni fa avevo deciso di andare a passeggio, lungo il sentiero di un parco, vicino a dove abito. Probabilmente mi trovavo in un giorno centrale e lavorativo della settimana: quale momento migliore per assaporare un contatto fra me e la natura?
Mi è rimasto impresso il ricordo di un lungo viale alberato (il principale del parco) che si protraeva verso distese di prati accompagnati dal cielo azzurro e dalle montagne in lontananza. Un’incessabile pioggia di foglie che cadevano giù dall’alto mi aveva estremamente sorpreso: pareva che quel sentiero mi stesse aspettando ed ora, era in festa!
Mille colori svolazzavano come farfalle e la strada che stavo percorrendo, era tutta per me!
C’era un’aria magica ed era mattina. Mi ero svegliato presto e avevo nostalgia del parco che mi aveva tenuto compagnia durante la stagione calda. Nel primo pomeriggio (poco prima dell’ora di pranzo) avrei iniziato il mio turno lavorativo presso un bar poco distante da casa.
Prima di affrontare il movimento e qualcosa che a volte mi stava un po’ stretto, avevo deciso di esplorare l’interno di me stesso cercando la sintonia in un luogo tranquillo e selvaggio. Quella natura mi faceva sentire parte di un universo molto più vasto rispetto alla piccola realtà che vivevo e vedevo.
Ora ero pronto, avrei portato questo viaggio e quest’immagine con me, per il resto della giornata.
L’Autunno, come l’Inverno può essere magico e straordinario; dipende tutto dal punto di vista da cui decidi di vederlo.
2015 – Enya, Irlanda – Tentativo 1
Il 2015 è stato un anno particolare. Da sette lunghi anni Enya era rimasta un mistero. Il sito Internet non aggiornato e la scomparsa di Album e di notizie in Italia, aveva lasciato un grande vuoto dentro di me ma nell’estate di questo particolare anno, qualcosa di magico è accaduto!
Anch’io, come Enya, mi ero preso una pausa dall’ascolto della sua musica ma, durante il mio soggiorno al mare in vacanza, qualcosa mi ha portato molto vicino a lei e, la sua musica, è tornata ad emozionarmi!
Sono tornato più volte a visualizzare nella mia fantasia il castello immaginario e fiabesco dove avevo sentito che viveva Enya; da qualche parte in Irlanda. Da lì a poco mi è arrivata la foto e il luogo dove questo castello si trovava.
Mi sono sentito particolarmente vicino ad Enya provando emozioni magiche, le uniche in grado di darmi sollievo ad una situazione particolare della mia esistenza. Ho deciso così di programmare il mio vero primo, sentito viaggio da solo verso l’Irlanda. Il destino e la magia di una fiaba che supera anche l’impossibile, avrebbe fatto il resto per farci incontrare.
A settembre del 2015, dal 7 all’11 (5 giorni, 4 notti) era pianificato il mio viaggio “verso Dublino”: partenza da Bergamo.
La notte prima della partenza ero molto agitato e ho dormito solo qualche ora, il mattino presto mi sono messo in macchina per raggiungere l’aeroporto a due ore d’auto da casa. L’ansia era alle stelle e non sono riuscito a calmarla. Una volta sull’aereo della Ryanair non mi sono sentito bene e, subito prima che lo sportello fosse chiuso per la partenza, ho chiesto aiuto e sono stato portato in infermeria dove mi hanno trovato febbre. L’aereo è partito senza di me, addio sogno Irlanda!
Qualche giorno dopo l’11 Settembre (data in cui avrebbe dovuto avvenire il mio ritorno in Italia) viene aggiornato il sito web di Enya e viene annunciata l’uscita di un nuovo album “Dark Sky Island”. Altre strepitose sincro mi hanno fatto seguire in Italia dal web delle dirette radio all’estero in cui si parlava di Enya e venivano trasmessi pochi minuti di anteprima di un nuovo brano.
Ad oggi Enya resta una meta protetta e molto difficile da raggiungere. Particolare lei, particolare io, chissà, forse prima o poi il destino ci farà incontrare. Mi piace e ho bisogno di pensarlo. E’ davvero importante per me!
Il mio sentiero Magico
Semplicemente: Magico/a!
Enya – Aniron (Extended) HD
Alla fine del video, quando te ne vai,
non resta che neve, alberi e freddo se non ci sei tu:
è il motivo per cui non te ne devi andare!
Dobbiamo restare insieme ancora un po’,
fino a quando non mi sentirò pronto a proseguire,
fino a domani, quando poi ci rivedremo, Enya!
Ireland |07 09 2015|
Non esisterebbe evoluzione se non ci fosse movimento anche perché nulla sulla terra è fermo.
In memoria di Rosa Gallo Palmina Bertoglio
In Memoria di Rosa Gallo Palmina
+ 11 Marzo 2012 +
Alla nonna più speciale che potessi avere
..alla mia nonna SARTA che infinite volte mi ha cucito vestiti e tende, pantaloni e.. che ha reso quei posti dove andavo in vacanza, magici !
.. grazie per tutte le magie, le storie, i sorrisi che hai portato nella mia vita.. con i ricordi di quando tu cucivi a macchina ed io continuavo a chiederti di premere il pedale, allora tu mi facevi aspettare un poco.. ma poi quell’acceleratore era tutto mio e a me pareva di guidare una macchina, chissà dove.
“Tutte le storie, anche quelle che amiamo, prima o poi finiscono ma è proprio perchè finiscono che ne può incominciare una nuova”.
Con Affetto