Le attenzioni di qualcuno

C’è un mix di Emozioni che vorrei dipingere in questo post, prima che i colori scappino e sbavino via.

Qualche giorno fa c’era il sole, come un’anima gentile è venuto a spazzare via alcune ombre di alcune mie paure e, ha trasformato un sabato timoroso, in un sabato da favola! Oggi invece la giornata è stata nuvolosa e buia fuori e dentro di me e allora ho provato a portare luce ascoltando e guardando uno dei miei video e musiche preferite: Enya – Only Time.

Poco fa ho espresso un mio pensiero (per quello che vale) di vicinanza ad una, o a più persone perché so che non stanno passando giorni facili dopo la partenza di un’anima preziosa ed importante. Nell’esprimere questo pensiero e nel cercare un’immagine che potesse provare ad avvicinarsi ad un’emozione che volevo far arrivare, ho percepito del dolore, profondo.

L’Amore più bello e vero è sempre passato dalla sofferenza. Chi soffre e chi non cancella la consapevolezza ed il comportamento di essere umano (ovvero vivo e non macchina), mi è sempre parso avere una marcia in più.

Proprio dalla sofferenza ho imparato ad apprezzare i colori, i bei momenti, gli incontri più belli e rari. Dalla sofferenza ho imparato che bisogna imparare ad Amarsi e ad avere, “qualche volta” il faro puntato su di sé nel nostro palcoscenico della vita: non possono essere presenti sempre e solo gli altri e non possiamo valere una nullità.

Nella solitudine che continua a venirmi a trovare ho visto, immaginato un volto, una voce, delle carezze che mi davano attenzioni. In una foto che mi è passata davanti poco fa ho visto un viso sorriso che ho immaginato accogliermi anche se, l’accoglienza non è la sensazione base che percepisco in questa mia esperienza di vita. Quant’è bello sentirsi accolti ed Amati, un sogno che si trasforma in privilegio diventando realtà!

Facendo questi viaggi nei pensieri e nelle mie e altrui Emozioni mi è venuto in mente che abbiamo bisogno delle attenzioni di qualcuno! Quel qualcuno spesso lo si cerca fuori ma chi, più di noi stessi, è in grado di comprenderci meglio e non abbandonarci mai? Amati, senti l’Amore che scorre in te perché anche tu brilli di una luce magica che è tua! Non scordarti mai di alimentarla credendoci, ascoltandoti e accarezzandoti! ❤️

Il campo umano affettivo è potente come l’energia intera di un’immensa galassia.

Ho pensato anche alle parole di un’amica che ho sentito in questi giorni, forse posso dire che anche a lei è capitato di cercare e trovare attenzioni che però poi si sono allontanate lasciando un profondo vuoto.

A me e a tutte queste persone vorrei rivolgere l’energia ed il pensiero di una tazza piena di Amore universale accompagnata da una cornice floreale che ci riconnetta all’universo e alla natura che va oltre alle regole di un libro scritto a lettere, nero su bianco.

Un forte abbraccio, un’importante e sentita attenzione verso la stellina 🌟 parte interiore di ognuno di noi.

Un sabato da fiaba (in una fiaba)

Sabato 09 settembre 2023, un giorno da ricordare!
E pensare che ero un po’ in pensiero per la giornata di oggi perché, negli spostamenti, difficilmente sono a mio agio, anzi, si svegliano volentieri mostri e demoni di una dimensione che non sento essere la mia!

In genere fa troppo caldo o troppo freddo, ci sono troppe case e strade di cemento e poca natura oppure le macchine corrono troppo.

In genere si vive in un’economia che non capisco e che mi fa sentire a disagio. Ci sono sempre poche entrate e tante uscite, il mondo è più in guerra che in pace!

L’essere umano tende a prevalere spesso sull’altro: a casa, o al lavoro, si creano spesso scalette di gerarchie* (*il complesso degli uffici e delle persone che compongono una struttura regolata secondo il principio della subordinazione dell’inferiore alle autorità superiori).

Anche il mio mondo è complicato e non è di certo perfetto ma ho imparato a volergli bene. Da tempo credo di aver smesso di combatterlo perché, alla fine, combattere è una forma di non accettazione e quindi quasi un giudizio. Imporsi è come un dire a qualcuno che è sbagliato perché dovrebbe essere come noi riteniamo giusto che sia, succede ancora molto spesso di voler cambiare quello che non comprendiamo e che ci piace meno.

Durante l’estate ho visto un video dello psichiatra e psicoterapeuta Raffaele Morelli, in cui parlava dell’accogliere le proprie ansie e i propri mostri, al posto di combatterli e di rifiutarli. Il rifiuto non fa altro che alimentare l’odio e rafforzare ciò che ci dà fastidio mentre l’accoglienza è amore. Secondo Morelli dovremmo essere un po’ come un albergo che mette diverse camere a disposizione delle nostre emozioni e che si presenta accogliente.

Da un certo Fabio Marchesi credo di aver imparato che un sorriso può trasformare un demone in angelo! Preziosi insegnamenti di vita, che ognuno di noi deve sempre filtrare in base a ciò che sente di essere valido e vero per lui (o per lei).

Come credo anche Gandhi sostenesse, la guerra non si combatte facendo altra guerra. La violenza non si combatte facendo altra violenza.

Fatte queste premesse posso dire che: questo sabato mattina mi aspettava un pranzo diverso dalla solita routine, ovvero dovevamo andare a mangiare da persone straordinarie e magiche (a casa loro) dove ero anche già stato. Per arrivare lì però di mezzo c’era un viaggio da affrontare, lo ricordavo lungo e tortuoso e, che invece, non lo è stato (dev’essere stata la mia sofferenza di ritrovarmi a viaggiare come passeggero in macchina sentendomi chiuso in una scatoletta di ferro con la forza di gravità nelle curve e tutti quei salti che sembrano colpi di fucile per niente gradevoli. A volte poi si può aggiungere una sorta di senso di soffocamento o un disagio più o meno forte in qualche parte del corpo).

Nulla di tutto questo ha accompagnato il viaggio di questa mattina, forse perché ho deciso e, mi è stato permesso, di organizzare il trasporto per tutti noi “di casa”, sulla mia macchina alla mia guida.
Mi piace guidare con tranquillità, anche se vengo sempre colpito dalla fretta e dal nervosismo degli automobilisti che non smettono di correre nemmeno al sabato. Mi piace viaggiare in silenzio o con poca musica tenuta ad un volume basso che non spari fucilate di bassi che rimbalzano dalle gambe allo stomaco. Forse mi piace anche sentire di avere controllo del mio spostamento e che in caso di emergenza ho la possibilità di prendere una navetta, gestita e guidata da me, che mi riporti alla base.

Il viaggio è stato corto, gradevole ma la compagnia e la giornata è stata una sorpresa ancora più grossa: non ci sono stati demoni che mi hanno tormentato, il gran cagnone mostro si è fatto un bel pisolo.
Tutto d’un tratto sembra che la mia vettura (che in quel momento era diventata la nostra su cui viaggiavamo) sia uscita dalla dimensione terra per prendere tutto altro andazzo.

Il tempo sembra aver silenziato i suoi minuti che battono, l’economia, il caldo, i disagi sembrano essersi ammutoliti. Sono sicuro di aver incontrato dei sorrisi magici, delle frequenze che vibrano in persone che si raccontano come semplici ma che hanno dato un colore speciale e magico al dipinto di oggi e non solo del presente. Sorrisi che trasformano i demoni in angeli ed ecco che si vive subito meglio in una dimensione senza guerra dove regna la pace e il prezioso star bene!

La natura e l’arte di una di queste persone, un sorriso, le parole, l’espressione di altre persone ancora intorno, una buona cucina ma soprattutto la cortesia, direi una frequenza d’onda su cui senti di star bene… hanno reso questo giorno speciale!

Sono rari questi momenti nei miei anni di vita e, quando arrivano credo di saperli davvero apprezzare!
Credo che non ho avuto un momento così magico e bello nemmeno in tutta l’estate; era da tanto che non provavo questa commozione e questa sensazione di calore umano dentro!

Il tempo oggi sembra essersi fermato e mi sembra di essere entrato e tornato da una splendida favola, come in uno di quei quadri che ho visto disegnati oggi. C’era anche una porta magica floreale arricchita da decoupage.

In una società, attualmente sempre un po’ più robotica e presa da economia, problemi e tecnologia che porta via… è magico riuscire a sentire ancora il calore delle persone e trovare un angolo di serenità dai colori, sapori e dai profumi di una piacevolissima favola in cui senti di essere perfettamente in pace e a proprio agio nel mondo.

Ringrazio davvero l’universo e le persone di oggi per questo magnifico regalo perché ritrovandoci insieme tutti i demoni sono spariti ed il dipinto che ne è venuto fuori non lo si può acquistare nemmeno con tutto l’oro del mondo. La magia non si comanda e non si compra, semplicemente avviene.

La fine dell’estate 2023

Tra pochi minuti scatterà sul calendario il 31 agosto. Fra pochi minuti sarà già una buona ora per andare a dormire già nel nuovo giorno; l’ultima notte qui.

Lascerò finalmente questo scomodo letto e i ragni violino tenuti ora lontano con del veleno. Arriverà presto settembre e, i servizi medici (e non), riprenderanno a funzionare!

Potrò tornare a spostarmi con la mia auto, anche se la uso molto poco perché poi non so mai bene dove andare, non so bene dove sto bene.

Su una striscia di carta sbarro il penultimo giorno, il 30. Ormai siamo quasi al 31, mancano pochi minuti e dopo questa dormita, la prossima sarà in nave.

In questi ultimi giorni ho aspettato tanto di partire, di poter tornare e, finalmente arriva l’ora. Come previsto, si accende un po’ di nostalgia che cresce man mano. Nostalgia verso quest’estate che se ne va. Non sono avvenuti gli incontri e gli attimi magici che mi abbiano fatto sentire sollevato dal peso di questi ultimi periodi.

Apprezza Marco, apprezza quello che è stato. Apprezza che sei partito e che ora riesci a tornare!

Con il ritorno si spengono le voci di turisti esteri in visita qui. A volte è davvero piacevole sentire uno spruzzo di Francese, di Tedesco o di Inglese perché mi fanno immaginare altri mondi, altre dimensioni che poi fanno anche parte della stessa.

Che cosa mi aspetterà a settembre?
Mi peserà ritrovarmi nelle mie quattro mura dove sono prigioniero e che quando le lascio mi ritrovo a disagio? Eppure i sogni di un isola felice rimangono e continuano, di tanto in tanto, a venirmi a trovare.

Sulle note di musica estiva saluto l’estate 2023!

Vicino al ritorno dalla Sardegna a Torino

30 agosto 2023 sera: una pizza al 🥥 dove un giovane cameriere di nome Will ci ha accompagnati nella serata con un’altra ragazza molto carina… ed è l’ultima serata qui per noi. Domani sera la nave ci riporterà più vicini a casa.

Questa sera ci ha accompagnato una musica un po’ “tunz tunz” che all’inizio mi ha un po’ infastidito, anche per l’alto volume. Tra i brani ne ho catturato uno ^_^

Maluma, The Weeknd – Hawái (Remix – Official Video)

E anche questa estate 2023 è andata!

Sardegna 2023, incontro con i ragni violino in camera da letto.

Quest’anno, la Sardegna che mi ospita da diverse estati (sin da quando ero bambino) mi ha riservato degli incontri particolari.

Dopo la prima settimana e i primi successivi giorni mi sono imbattuto in diversi esemplari di ragno violino, trovati in giorni differenti, nella mia camera da letto.

L’incontro ripetuto con questi esseri mi ha messo non poca preoccupazione. In Sardegna ci sono due tipi di ragni considerati pericolosi, questi sono: La Malmignatta (o Argia) e il ragno violino.

E’ possibile leggere un interessante articolo a riguardo qui.

I ragni violino possono essere pericolosi, anche se timidi. Il loro morso è velenoso e potrebbe causare, in rari casi, anche la morte. Il morso potrebbe essere indolore, nelle ore successive nella zona colpita dal morso i tessuti muscolari iniziano ad andare in necrosi.

Se si sospetta o si sa di essere stati morsi da un ragno violino è bene rivolgersi immediatamente o al più presto ad un medico o al pronto soccorso.

Per scoraggiare la presenza di questi ragni ho utilizzato un veleno reperibile nei supermercati:
RAID MAX Scarafaggi e formiche.
Prodotto indicato sulla confezione come valido anche per ragni e altri insetti “striscianti”.
https://www.raidonline.it/it-it/products/raid-max-scarafaggi-e-formiche

Dopo l’applicazione sotto armadi, letti, sul pavimento, sulle finestre, sotto le porte, nel condizionatore non utilizzato con qualche ragnatela, non ho più visto, nei giorni successivi, ragni o insetti. Il prodotto sembra funzionare.
E’ importante arieggiare i locali (almeno per 15, meglio 30 minuti) dopo l’applicazione.

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